Nei giardini di Piazza Grandi, vicino alla sua casa di famiglia, una targa scoperta oggi, 28 setttembre 2022, ricorda
Silvio Novembre, il Maresciallo della Guardia di Finanza, morto a Milano il 28 settembre di tre anni fa. Protagonista, insieme all'Avvocato
Giorgio Ambrosoli, delle indagini sulla Banca Privata italiana del finanziere Michele Sindona, ha contribuito a far luce su intricate vicende criminali che hanno segnato profondamente la storia del nostro Paese.
La stretta collaborazione tra
Silvio Novembre e Giorgio Ambrosoli, tramutata poi in profonda stima ed amicizia, durò fino al tragico 11 luglio 1979, quando l'avvocato milanese fu barbaramente assassinato. Nonostante il tragico evento, il Maresciallo Novembre, grazie alla sua notevole competenza tecnica in campo economico-finanziario, alla sua totale abnegazione al servizio ed altissimo senso del dovere, contribuì a dipanare un articolato intreccio tra politica, alta finanza, massoneria e mafia.
Nel 1985 ha partecipato, insieme ad altre personalità della città, alla nascita del circolo
Società Civile contribuendo in prima persona alla diffusione anche nelle scuole dei valori dell'integrità e della lotta alla corruzione.
Già insignito nel 2014, dal Sindaco
Giuliano Pisapia, della
Medaglia d'oro di Benemerenza Civica del Comune di Milano, come
"esempio di servizio generoso e instancabile alle istituzioni".
Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco di Milano,
Giuseppe Sala, il Comandante Interregionale dell'Italia nord-occidentale, Gen. C.A.
Fabrizio Carrarini, e le figlie di Silvio Novembre,
Isabella e Caterina. Con loro è intervenuta la signora
Annalori Ambrosoli, moglie dell'avvocato Giorgio Ambrosoli. Per vedere il servizio del
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